Oria: Smart card Sky per uso domestico in locale pubblico, assolto titolare

Avv. Antonio Farina

Il giudice monocratico del Tribunale di Brindisi (Francavilla Fontana prima della soppressione della sede) ha assolto l’oritano Gianluca Lamendola – gestore di un centro scommesse in piazza Lorch, ad Oria – dall’accusa di aver utilizzato in ambito commerciale un abbonamento Sky rilasciato per l’esclusivo uso privato.

Avv. Domenico Attanasi

I guai per il titolare del locale erano cominciati nel 2010, dopo un blitz della Guardia di Finanza e una denuncia per violazioni inerenti alle leggi sul diritto d’autore.

Le Fiamme Gialle avevano sorpreso all’interno del locale sette persone intente a guardare una partita della Liga Spagnola, utilizzando una smart card di Sky destinata all’uso privato.

Il giudice, accogliendo la tesi difensiva degli avvocati Antonio Farina, di Oria, e Domenico Attanasi, di Francavilla Fontana, ha assolto Lamendola. I legali avevano sostenuto che la condotta contestata non costituisce illecito penale, per mancanza del “fine di lucro”, in quanto la trasmissione dell’evento non era stata pubblicizzata, non era stato richiesto un sovrapprezzo per la visione della partita e il numero dei presenti nel locale era esiguo.

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