Sindrome Emolitico Uremica, ricoverato 15/enne della provincia di Brindisi
Un ragazzo di 15 anni del brindisino è stato ricoverato nell’ospedale “Perrino” di Brindisi, nel reparto malattie infettive, perché affetto da Sindrome Emolitico Uremica (Seu). Il quindicenne non è in gravi condizioni.
È questo il 12/o caso che si registra in Puglia dove sono in corso esami di laboratorio sulla filiera alimentare, sulle acque di balneazione e sull’acqua contenuta in alcuni pozzi da parte dell’Osservatorio epidemiologico pugliese della Regione Puglia per risalire alle cause che hanno provocato nella regione nell’ultimo mese i dodici ricoveri causati dalla sindrome.
La Seu è stata finora diagnosticata oltre ai sette bambini (di età inferiore ai tre anni) tuttora ricoverati all’ospedale pediatrico di Bari, a tre piccoli già dimessi nelle scorse settimane e ad un adulto già da qualche tempo mandato a casa.
La Seu è una infezione intestinale che colpisce prevalentemente i bambini e che si manifesta con diarrea spesso caratterizzata da presenza di sangue nelle feci, vomito e dolore addominale.
La malattia, causata dal batterio Escherichia Coli, può avere conseguenze molto gravi e portare alla morte per insufficienza renale acuta. Per questo è importante riconoscere i sintomi.
Le autorità hanno raccomandato nei giorni scorsi alla popolazione residente in Puglia, o che vi abbia recentemente soggiornato, di rivolgersi ad una struttura sanitaria in caso di diarrea caratterizzata da presenza di sangue nelle feci, in particolare se si manifesta in bambini nei primi anni di vita.
Maggiori informazioni sul sito www.iss.it/seu/ e su Wikipedia.
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