Le “Iene” erano giunte ad Oria al seguito della vincitrice di “Pupe e secchioni” durante il “Premio Federico II”.
L’impertinente iena Enrico Lucci, con il suo fido cameraman, aveva pedinato la siliconata Francesca Cipriani, ospite d’ “onore” nonché premiata del Premio Federico II 2010.
Il servizio, però, oltre ad evidenziare gli indiscussi e indiscutibili “meriti” della superdotata, ha messo in luce una serie di fuori onda e interviste, che al momento della trasmissione, c’è da scommetterci, oltre ad aver fatto ridere milioni di italiani, avranno causato qualche crisi di panico tra alcuni dei protagonisti.
Seguono le esilaranti richieste di pubblicità, più o meno occulta, da parte di alcuni sponsor.
Poi un’intervista al sindaco, che alla richiesta di un parere sull’importanza per la cultura di avere la bella siliconata come ospite, davanti alla platea televisiva certamente più ampia che abbia mai avuto, colto da un eccesso di buonismo o forse confuso da cotanta abbondanza, ha affermato: «È importante, perché attraverso queste figure crescono gli altri giovani. È un esempio per gli altri giovani, è un esempio da seguire». Come dargli torto, la Cipriani in quanto a crescita, naturale o artificiale che sia, di esperienza ne ha sempre avuta.
Spazio in fine ad un Vincenzo Sparviero, presentatore della serata, che, probabilmente conoscendo la “pericolosità” delle Iene, visibilmente in difficoltà, tenta di giustificarsi in extremis e di prendere le distanze dalla premiazione trash che si sta per compiere.
Dopo la consegna del premio alla Cipriani, il servizio si conclude a “sorpresa”, con l’ulteriore “inaspettata” e del tutto “imprevista” premiazione di Enrico Lucci.
A voler essere positivi ne approfittiamo per ricordare il vecchio e caro detto: “bene o male, purché se ne parli”. Soprattutto quando ad infierire è quel mattacchione di Lucci, davanti a circa 3 milioni di telespettatori.
Il video del servizio oltre che sul sito ufficiale delle Iene è disponibile sulla nostra pagina di Facebook.