Oria: Servizio tragicomico delle Iene
Le “Iene” erano giunte ad Oria al seguito della vincitrice di “Pupe e secchioni” durante il “Premio Federico II”.
È andato in onda ieri sera un esilarante, quanto tragico, servizio delle Iene di Italia 1, girato a luglio ad Oria.
L’impertinente iena Enrico Lucci, con il suo fido cameraman, aveva pedinato la siliconata Francesca Cipriani, ospite d’ “onore” nonché premiata del Premio Federico II 2010.
Il servizio, però, oltre ad evidenziare gli indiscussi e indiscutibili “meriti” della superdotata, ha messo in luce una serie di fuori onda e interviste, che al momento della trasmissione, c’è da scommetterci, oltre ad aver fatto ridere milioni di italiani, avranno causato qualche crisi di panico tra alcuni dei protagonisti.
Così, tra una Cipriani in difficoltà in una prova di recitazione e la premiazione vera e propria, c’è spazio per un accordo estemporaneo, con Lucci che chiede e ottiene dall’organizzatore Giulio Caforio la possibilità di essere a sua volta premiato come la “pupa”.
Seguono le esilaranti richieste di pubblicità, più o meno occulta, da parte di alcuni sponsor.
Poi un’intervista al sindaco, che alla richiesta di un parere sull’importanza per la cultura di avere la bella siliconata come ospite, davanti alla platea televisiva certamente più ampia che abbia mai avuto, colto da un eccesso di buonismo o forse confuso da cotanta abbondanza, ha affermato: «È importante, perché attraverso queste figure crescono gli altri giovani. È un esempio per gli altri giovani, è un esempio da seguire». Come dargli torto, la Cipriani in quanto a crescita, naturale o artificiale che sia, di esperienza ne ha sempre avuta.
Spazio in fine ad un Vincenzo Sparviero, presentatore della serata, che, probabilmente conoscendo la “pericolosità” delle Iene, visibilmente in difficoltà, tenta di giustificarsi in extremis e di prendere le distanze dalla premiazione trash che si sta per compiere.
Dopo la consegna del premio alla Cipriani, il servizio si conclude a “sorpresa”, con l’ulteriore “inaspettata” e del tutto “imprevista” premiazione di Enrico Lucci.
A voler essere positivi ne approfittiamo per ricordare il vecchio e caro detto: “bene o male, purché se ne parli”. Soprattutto quando ad infierire è quel mattacchione di Lucci, davanti a circa 3 milioni di telespettatori.
Il video del servizio oltre che sul sito ufficiale delle Iene è disponibile sulla nostra pagina di Facebook.
Le Iene di Italia 1 che se pur con qualche caduta di stile trovo di buon livello e di alto valore informativo ci tortura con una quantità di spot elevatissima; credo addirittura che il tempo degli spot superi di molto quello della trasmissione.
Ho scritto nella sezione segnalazioni del loro sito il seguente messaggio:
“Vorrei segnalarvi un’emittente televisiva che trasmette una trasmissione di informazione molto ben fatta, molto utile, educativa oserei dire. C’è solo un grave problema, che io interpreto addirittura come una macchinazione alle spalle degli spettatori che la guardano da parte dell’editore proprietario della TV: durante questa trasmissione viene mandato uno spot pubblicitario ogni 5-10 minuti, una cosa indegna; non mi sono mai premurato di verificare esattamente i tempi, ma credo che la durata totale degli spot superi di molto quella della trasmissione. La trovo una cosa grave e vi confesso che non guarderò più la trasmissione e cercherò di organizzare un boicottaggio della stessa (anzi a tal proposito vi chiederei una mano). La trasmissione è Le Iene e va in onda su Italia 1. Attendo un vostro gentile riscontro.”
Puoi copiare ed inviare al seguente link:
http://www.iene.mediaset.it/form/1/dillo-alle-iene.shtml
Claudio mi meraviglio di te… ma non raccolgo lo spirito.
Per dirla con Di Pietro il vostro Sindaco questa volta ha stuprato la intelligenza dei nostri giovani ed ha fatto una figuraccia davanti a 3 milioni di telespettatori.
Ma di cosa ci meravigliamo ? dopo la discarica a Oria, esempio di come viene tutelato l’ambiente di una città turistica anche l’esempio della Cipriani viene propinato ai nostri giovani.
Mi dispiace ma io preferisco l’esempio di tanti altri giovani che studiano, lavorano e si impegnano seriamente e che non meritano di essere illusi e offesi da quello che dovrebbe essere il primo cittadino e che invece ha dimostrato di essere il primo c.
Lorenza Conte
proprio vero:-) tragicomico.quella sera passeggiando su san domenico ,notandolo intervistare, intui’ da subito che avrebbe fatto un servizio “caricatura”,seguendolo spesso alle iene in quanto è il piu’divertente.credo che con questo servizio abbia messo in evidenza la parte trash della serata usando il termine inglese(come è scritto su wikipedia) per riferirsi a espressioni artistiche o forme di intrattenimento di basso profilo culturale…ed in effetti a oria, prendendo per buono tali eventi che comunque muovono le serate, è un continuo pullulare di premi LOCALI…peccato pero’che il paese quanto a mentalità rimanga sempre fermo a schemi mentali da paesotto di provincia del sud nonostante i tanti “premiati”…..
Sono un salentino che ha visto il servizio delle Iene. Oria ne è uscita davvero male, il sindaco ha fatto una figuraccia davanti a milioni di spettatori. Il premio è un’offesa alla memoria di Federico II, da quello che è apparso.
no comment……..
sono andato via da Oria qualche anno fa e cominciavo ad avere nostalgia del paese natìo…grazie a tutti voi per avermi ricordato il motivo per cui sono scappato via. grazie al primo cittadino…che dire….forse è meglio tacere. grazie al presentatore, un inviato prestato malvolentieri alle bassezze dell’intrattenimento. grazie a Lorenza, che leggo sotto, mi mancavano un po’ i tuoi sciacallaggi, vedo che gli anni non intaccano la tua verve. infine un grazie anche al grande Giulio…la “mente”.
un mio collega “polentone” oggi mi ha chiesto se conoscevo il paese dove le iene avevano girato il servizio. gli ho detto di no.
grazie
Federico II
Che dire..mi viene il dubbio che la Cipriani abbia ricambiato il sindaco Ferretti di Oria con un bel servizietto…
siamo stati ridicolizzati io sono di oria e sinceramente se non se ne parlava era meglio dare un premio alla cipriani è ridicolo.Poi un premio per cosa ancora non l’ho capito scusate la mia ignoranza.
Il sindaco di Oria si presta agli scandali con singolare perfezione.
Lo scenografo di Oria dà una dimostrazione di quello che è il paesotto e tutte le sue manifestazioni senza nè forma nè sostanza. Premia nel Paese della “bella gente” e dei sorrisi di cartapesta come le sue scenografie. C’è chi prova eccitazine nel leccare un bel fondoschiena altrui.
Il giornalista di Oria sguscia via da una situazione scomoda e si estranea da ciò da cui, comunque, si becca profumati soldini (diversamente spiegatemi chi fa niente per niente).
E agli oritani chi ci pensa?
Il premuroso sguardo delle tette intellettuali della Cipriani.
Vedere che la gente, a oltre due settimane dal servizio “incriminato”, ancora ride al sentir nominare Oria, ha fatto venire anche a me voglia di esprimermi pur sapendo che il mio intervento rimarrà incolto come uno sfogo tra i tanti! Credo che sbeffeggiare Le Iene con labili accuse sia un tentativo fallito in partenza dato l’alto livello della trasmissione e, soprattutto, dato che non fanno altro che riportare quanto accade.
Pur trovandomi in pieno accordo con chi è rimasto letteralmente nauseato da tutto quanto, mi dissocio dagli appellativi e dalle allusioni poco gentili rivolti da molti verso la Cipriani…siate sinceri: chi, al suo posto, avrebbe rifiutato un premio sol perchè, colto da spirito di umiltà e modestia, non si reputa degno?!?
Inoltre anch’io, come Lorenza Conte, sarei più propensa ad elogiare l’esempio di quanti studiano, lavorano e si impegnano seriamente…ma porca miseria, tutti preferiamo l’impegno di quanti studiano e collezionano lauree ma MAI, nelle molteplici iniziative promosse dal Comune di Oria, si intravede un gesto di apprezzamento verso l’impegno (nelle sue varie forme) di questi giovani! E non mi riferisco a premi in denaro o targhe da esibire nel salone della propria casa… ciò che i giovani vorrebbero esibire sono i propri lavori. Il vero premio sarebbe l’interesse di qualcuno che leggesse e toccasse con mano le ricerche – molte delle quali sono proprio su Oria, sulla sua storia – ricerche nelle quali i giovani riversano non solo la voglia di sapere, ma anche l’orgoglio verso questa città. Una città dalla quale, però, chi non ha le risorse per pubblicare i propri lavori, non riceverà mai un grazie…e questo perchè chi organizza eventi preferisce invitare personaggi noti sperando in una qualche pubblicità, anziché farsi pubblicità semplicemente esibendo “i suoi frutti”!