Oria: truffata un’ottantente, caccia a tre donne dell’Est

Nonostante l’invito a fare attenzione, si ripete uno tra i reati più ignobili, quello delle truffe agli anziani.

Con il caldo estivo esploso in questi giorni, ad un’ottantunenne oritana dev’essere sembrato quasi un obbligo morale quello di dissetare tre donne dell’Est Europa che le avevano chiesto di bere nel primo pomeriggio di oggi.

Erano circa le 15:30 quando, con accento “rumeno”, le hanno chiesto un bicchiere d’acqua e la signora con gentilezza le ha accolte nella propria abitazione di via Fratelli Bandiera con la fiducia e l’affetto che solo una nonnina può dare.

Peccato che le donne fossero si assetate, ma di denaro. Una delle tre, defilandosi, si è introdotta nella camera da letto della pensionata e dopo aver rovistato nei cassetti si è impossessata di circa 5000 euro in contanti, i risparmi faticosamente messi da parte per ogni necessità che la vita di un’anziana può riservare.

Le donne, con il bottino, sono poi fuggite fuori dalla casa, facendo perdere le proprie tracce a bordo di un’autovettura chiara, nella quale forse le attendeva un complice.

La pensionata ha subito capito di essere stata raggirata e ha chiesto aiuto ai parenti, che hanno immediatamente allertato i Carabinieri. I militari giunti sul posto dalla Stazione di Oria e dalla Compagnia di Francavilla hanno raccolto le prime informazioni necessarie ad avviare le indagini. Rintracciare quelle donne sarà impresa non facile.

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