Grottaglie: estorsione, minaccia e lesioni, arrestato espositore abusivo alla fiera

Ieri intorno a mezzogiorno erano in corso le fasi conclusive degli allestimenti degli stand di “Grottaglie in Fiera” che da lì a poche ore sarebbe iniziata.

Un soggetto giunto all’ingresso dell’area alla guida di un fiorino, dopo esser sceso dal mezzo, con arroganza e prepotenza avrebbe aggredito un operaio della società organizzatrice, che, a suo dire, aveva posizionato dei bidoni della spazzatura troppo vicini al suo stand.

Mentre l’operaio cercava di spiegare che era stato incaricato dal responsabile di sistemare i bidoni della spazzatura in un certo modo all’interno dell’intera area espositiva, riceveva un violento pugno in volto.

Il responsabile dell’organizzazione, vedendo la scena ed andando in soccorso del suo collaboratore, avvicinava l’esagitato e, preliminarmente gli chiedeva chi fosse, poi gli intimava il pagamento degli spazi espositivi da lui occupati, visto che li aveva presi “abusivamente”. Di pronta risposta l’uomo lo avrebbe aggredito verbalmente, minacciandolo di morte e facendogli capire che da li non se ne sarebbe andato. A questo punto, stanco delle angherie viste e subite, il responsabile decideva di chiamare i carabinieri che, da lì a pochi minuti giungevano sul posto.

Prontamente ascoltati i testimoni dei fatti, i militari ricostruivano le fasi della vicenda e, vista la gravità dei fatti e per cristallizzare le dichiarazioni ricevute, acquisivano i filmati dall’impianto di videosorveglianza dell’area che, avrebbero inchiodato l’uomo alle sue responsabilità.

Quest’ultimo, intanto, si era allontanato dall’area prima dell’arrivo dei Carabinieri. I militari della Stazione di Grottaglie hanno operato un’immediata azione di ricerca rintracciandolo poco dopo in paese e dichiarandolo in arresto. Per Russo Giuseppe, 58/enne pregiudicato di Grottaglie si sono aperte le porte del carcere del capoluogo jonico.

Di fronte al competente giudice dovrà rispondere di estorsione, minaccia e lesioni. L’operaio della ditta è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Grottaglie, da dove è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni per una ferita al labbro superiore.