Brindisi: yacht si schianta sulla diga, morto un 59/enne, due feriti
Probabilmente a causa di un’avaria ai motori e del mare mosso con forte vento, intorno alle 6:30 di questa mattina uno yacht di circa dieci metri è finito addosso alla diga di Punta Riso a Brindisi, letteralmente frantumandosi.
Due dei tre occupanti hanno abbandonato l’imbarcazione, riuscendo mettersi in salvo, salendo sui grossi blocchi frangiflutti presenti sul lato esterno del porto.
Il terzo uomo che era a bordo del natante, Alessandro Colangeli, 59/enne nato a Stimigliano di Rieti, è stato sbalzato in mare e trascinato dalla corrente insieme a quello che restava dello yacht. Ormai privo di coscienza è stato recuperato solo dopo diversi minuti, all’arrivo di una moto d’acqua dei vigili del fuoco.
Per l’uomo non c’è stato nulla da fare, inutile il trasporto presso l’ospedale Perrino. Il 59/enne si è spento poco dopo il ricovero per arresto cardiaco.
Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente, pare che poco prima dello schianto l’equipaggio di un peschereccio avesse tentato di rimorchiare lo yacht, ma le funi si sarebbero spezzate, lasciando nuovamente l’imbarcazione alla deriva verso gli scogli. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo dalla Procura di Brindisi. Il pm di turno, Antonio Costantini, potrebbe a breve disporre l’autopsia sul corpo della vittima.
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