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Autovelox taroccati, la GdF di Brescia mette sotto inchiesta Oria

Cronaca

Scritto da il 18 Marzo 2011 - 22:21

Nei guai 146 comuni distribuiti in tutta Italia, denunciati funzionari comunali.

Dopo la vicenda del Doblo’ pescato alla velocità del suono sulla Statale 7 dai vigili urbani di Oria, ancora guai per l’autovelox oritano.

La Guardia di Finanza di Brescia ha reso noto oggi i dati relativi all’operazione denominata “512” su un giro di autovelox taroccati e utilizzati in molte regioni italiane e anche ad Oria.

Le indagini sono state condotte dalla tenenza della Finanza di Desenzano del Garda e della Guardia di Finanza di Sala Consilina (Salerno).

Attraverso una cinquantina di autovelox, dei quali solo due omologati, D.B. di 60 anni, mantovano residente a Desenzano del Garda, è riuscito rifornire le amministrazioni comunali, attraverso finte gare a cui partecipavano solo ditte riconducibili alla sua organizzazione. In altri casi la ditta offriva servizi aggiuntivi, quali il videoterminalista incaricato di occuparsi dell’autovelox.

Secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle è inoltre emerso che l’appaltatore prendeva una percentuale sulle multe. In alcuni casi l’autovelox è risultato taroccato, così da registrare una velocità superiore del 15% rispetto a quella reali. L’espediente tecnico rendeva possibile un notevole incremento dei guadagni a discapito dei poveri automobilisti. Soldi poi reinvestiti nell’acquisto di immobili, prontamente rivenduti ad altre società.

Oltre a B.D., l’associazione ha visto la partecipazione di T.D., 51 anni della provincia di Vincenza, E.S. , 61 anni di Roma, B.V. 63 anni di Verona e M.L. 62 anni della provincia di Vicenza.

In tutto sarebbero 82mila le multe realizzate dai sistemi taroccati, per un totale di circa 11,5 milioni di euro. Nelle fasi dell’inchiesta, la vicenda venne portata alla ribalta televisiva dalle “Iene” di Italia 1.

La finanza ha denunciato complessivamente denunciate 558 persone, di cui 367 funzionari comunali, appartenenti a ben 146 amministrazioni comunali. Sono contestati a vario titolo: associazione a delinquere, frode fiscale e falsa fatturazione, bancarotta fraudolenta.

Autovelox taroccati, la GdF di Brescia mette sotto inchiesta Oria

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