Questo sito utilizza Cookie propri ed esterni, anche a scopo pubblicitario e di profilazione. Continuando a navigare accetti il servizio.

CHIUDI

Oria.info Notizie

Autovelox: se il veicolo è raggiungibile la contestazione deve essere immediata

Cronaca

Scritto da il 7 Novembre 2010 - 14:19

Il veicolo multato per eccesso di velocità poteva essere raggiunto? Secondo la Prefettura di Brindisi la mancata contestazione immediata comporta l’annullamento della multa. Riportiamo un comunicato che evidenzia un interessante decreto di archiviazione.

Quando la Prefettura è attenta alle illegittimità nella rilevazione delle infrazioni: interessante decreto di archiviazione del Prefetto di Brindisi per una multa elevata con autovelox quando non vi è la contestazione immediata e la velocità non sia elevata

Non sempre le Prefetture si dimostrano attente alle doglianze dei cittadini che abbiano fatto ricorso ad un verbale per via amministrativa secondo l’articolo 204 del Codice della Strada ed anzi dobbiamo purtroppo constatare che spesso si limitino a confermare pedissequamente le sanzioni ivi contenute dando in prima istanza ragione agli enti accertatori, ma che poi spesso vengono annullati dai Giudice di Pace perché palesemente illegittimi.

Ecco perché in data odierna a Giovanni D’Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di IDV e fondatore dello “Sportello Dei Diritti” pare opportuno segnalare un recente decreto di archiviazione della Prefettura di Brindisi a seguito di un ricorso predisposto dai consulenti dello Sportello Dei Diritti avverso un verbale elevato a seguito di un infrazione per superamento del limite di velocità rilevato con apparecchiatura elettronica, in particolare quando non vi sia stata la contestazione immediata della violazione.
Nel caso di specie, la Prefettura ha motivato l’archiviazione ritenendo che “la velocità del veicolo del ricorrente, pur avendo superato il limite consentito di 15 km/h, non può essere considerata talmente elevata da non consentire che il veicolo stesso potesse essere raggiunto per la contestazione immediata dell’infrazione”.

Gli uffici amministrativi riportandosi alla copiosa giurisprudenza in materia di obbligo di contestazione immediata concludono che quando la stessa sia oggettivamente e concretamente possibile l’accertamento dell’infrazione debba considerarsi illegittimo ed infatti riportandosi al caso in questione “in considerazione del lieve eccesso di velocità suddetto ben può ritenersi che la contestazione immediata potesse essere effettuata, né le motivazioni addotte nel verbale appaiono confacenti al caso in esame, anche in considerazione della mancata specificazione di oggettive difficoltà (maltempo, velocità eccesia in senso oggettivo) ritenute dalla giurisprudenza impeditive della contestazione”.

Lecce, 06 novembre 2010

Giovanni D’AGATA
Componente del
Dipartimento Tematico Nazionale
“Tutela del Consumatore”

Autovelox: se il veicolo è raggiungibile la contestazione deve essere immediata

Argomenti correlati:

COMMENTA L'ARTICOLO

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi