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[VIDEO] Xylella, il piano: «Oria il focolaio più pericoloso. Opereremo con i “bisturi”»

Il commissario per l'emergenza, gen. Giuseppe Silletti, comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato

Il commissario per l’emergenza, gen. Giuseppe Silletti, comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato

Il commissario all’emergenza Giuseppe Silletti, ascoltato oggi pomeriggio dalla Commissione Agricoltura a Montecitorio, ha spiegato il suo piano per il contrasto dell’infezione della Xylella, che sta colpendo gli ulivi nel Salento.

Nel corso dell’audizione vi sono state rassicurazioni relative al ridimensionamento dell’uso di diserbanti e pesticidi ed è stata smentita l’eradicazione degli alberi sani, confermata invece quella degli alberi malati, soprattutto nella fascia di eradicazione.

Silletti ha parlato di interventi che saranno compiuti in maniera chirurgica, «con il bisturi», con eradicazioni di alberi infetti, individuati in base ai sintomi o, in assenza di essi, con analisi di laboratorio.

In particolare il commissario all’emergenza ha ribadito più volte che il focolaio di Oria è particolarmente pericoloso, perché lontano dalle altre zone infette e molto più a nord.

Probabilmente l’arrivo dell’epidemia a Oria, secondo le ipotesi esposte, potrebbe essere legato alla propensione della sputacchina – l’insetto che trasporta il batterio da un albero all’altro – ad aggrapparsi ad auto, camion, ma anche animali e uomini, spostandosi talvolta a grandi distanze.

Silletti ha chiesto la collaborazione di tutti, per cercare di limitare l’estensione dell’epidemia concludendo: «Non pensasse nessuno che ci divertiamo a buttare giù gli alberi, quello che vogliamo fare si poggia su indicazioni scientifiche. Il mio programma è stato approvato da un comitato tecnico-scientifico nazionale».

Restano comunque molti dubbi sulla reale efficacia delle eradicazioni dei soli ulivi malati, in quanto come chiarito nel corso della stessa audizione sono più di cento le specie di piante che possono essere contagiate e quindi possono trasmettere il batterio, se non individuate ed eradicate.

Tutti i molti altri punti sui quali il commissario ha cercato di fare chiarezza e gli interventi dei parlamentari pugliesi intervenuti, possono essere appresi visionando il video integrale dell’incontro, riportato a seguire.

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