Paolo Marinò subito dopo la caduta era ancora a metà gara, all’arrivo il suo volto era pieno di sangue.
Nonostante un violento colpo alla testa e al volto preso durante il “passo strisciato” nella corsa di andata della gara del “Ponte” del Torneo dei Rioni, Paolo Marinò – del Rione Lama – ha recuperato la bandierina e ha proseguito la sua prova sino alla fine.
Molti non si erano accorti dell’accaduto, ma quando il 25/enne visibilmente in difficoltà è giunto all’arrivo hanno visto il suo viso e la sua casacca pieni di sangue, che era venuto fuori dai tagli che la caduta gli aveva causato al naso e alla testa.
Mentre con apprensione i compagni di squadra e alcuni medici presenti nel campo lo soccorrevano, una dama in costume e una donna negli spalti assistendo alla scena si sono sentite male, accasciandosi al suolo.
Paolo, pieno di sangue, è stato allontanato nell’ambulanza di servizio presente al campo, in attesa dei soccorritori del 118. Era cosciente, ma aveva dei profondi tagli e tutti erano seriamente preoccupati.
Mentre le gare andavano inevitabilmente avanti, è stato trasportato all’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana, dove il giovane atleta del Rione Lama è tuttora sottoposto ad accertamenti medici.
Al momento, secondo quanto appreso, gli sono stati applicati alcuni punti di sutura al naso e alla testa e a breve dovrebbe essere sottoposto ad una tac, ma solo per sicurezza.
In attesa di avere notizie certe sulle sue condizioni, per noi – rioni a parte – lui, con il suo coraggio e attaccamento ai colori dimostrati, è il vero vincitore di questa edizione del Torneo dei Rioni.
Gli auguriamo di rimettersi al meglio il prima possibile e che quanto prima tutto ciò possa diventare solo un lontano ricordo da raccontare agli amici.
