Tratto dalla Gazzetta del Mezzogiorno – Edizione di Brindisi- del 10/07/2016. Cliccare per ingrandire
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi, domenica 10 luglio 2016, un impianto di trattamento rifiuti potrebbe sorgere a Oria su proposta e per volontà del primo cittadino Cosimo Ferretti.
Il sindaco della città messapica, neo presidente dell’ARO Brindisi 1 (Ambito di Raccolta Ottimale), dopo una serie di proposte e analisi inerenti alle criticità del ciclo dei rifiuti nella zona di competenza, ha aggiunto che:
«In qualità di sindaco di Oria propongo inoltre la realizzazione di un impianto di trattamento di rifiuti nel proprio territorio, in area confiscata alla mafia, e da poco data in gestione a questa amministrazione, e su cui i propri uffici tecnici stanno già lavorando. Tale area, di oltre 10 ettari, si trova collocata a notevole distanza dai centri abitati dei Comuni di Oria, Torre S. Susanna e Latiano e risulta servita da una importante arteria della viabilità provinciale».
Il riferimento dovrebbe essere all’appezzamento di terra – confiscato e affidato al Comune di Oria – di dodici ettari, in maggior parte a destinazione seminativo, ubicato in contrada Pezzaviva, sulla Oria – Cellino San Marco, al confine con il territorio di Torre Santa Susanna e Latiano.
Nessun dettaglio al momento sulla tipologia di impianto allo studio.
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