Il torrese Luigi D’Elia, di 32 anni, oggi dalle minacce è passato ai fatti, ha colpito ripetutamente l’avvocato con un pezzo di marmo.
Solo il pronto intervento dei carabinieri della Stazione di Torre S.S., allertati da una chiamata al 112, ha evitato per il legale conseguenze più gravi. L’avvocato è stato condotto in ospedale con edemi ed escoriazioni in varie parti del colpo, giudicate guaribili in 10 giorni.
D’Elia, già noto ai carabinieri per altri precedenti, è stato arrestato in flagranza di reato perché ritenuto responsabile di tentata estorsione e lesioni personali.