Voleva evitare che il fratellastro finisse in cella proprio ora che era diventato papà.
Ma il trucco non è servito. Gli agenti si sono infatti insospettiti osservando il documento di riconoscimento mostrato, sul quale erano stati operati dei “ritocchi”.
Così dopo alcune ore di controlli è venuta a galla la verità. L’uomo, confessando il motivo del gesto, ha detto che non voleva che il nipotino nato da poco restasse già senza papà.
Perrone, nonostante la bontà della sceneggiata, è stato denunciato in stato di libertà. Suo fratello, il neo papà vero destinatario del provvedimento della magistratura, è stato invece arrestato.