Il giovane, sicuramente spaventato a causa della presenza di due pattuglie dell’Aliquota Radiomobile in piazza Bettolo, ha subito cercato di allontanarsi.
Tempestivamente fermato e perquisito, è stato trovato in possesso di 60 grammi di hashish, ben confezionati in piccoli involucri di cellophane ed occultati all’interno delle scarpe. Colto in flagranza, ha riferito di farne uso personale, ma continuava a mostrare un’ingiustificata agitazione. I Carabinieri, insospettiti, hanno deciso di perquisire l’abitazione. Non si erano sbagliati. Sono stati infatti subito rinvenuti ulteriori 130 grammi di hashish, custoditi in involucri di cellophane e nascosti nell’unità di sistema di un personal computer che l’uomo ostinatamente guardava durante il controllo.
Dopo le formalità di rito, M.C. è stato messo a disposizione del p.m. di turno, dott.ssa Giovanna Cannarile, che ne ha disposto la traduzione presso la locale casa circondariale.
La droga, invece, è stata affidata agli esami del L.A.S.S. (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Taranto.