Il conducente del ciclomotore, S.R. di 72 anni, dopo lo scontro è letteralmente volato addosso all’auto, sfondando con il corpo e con la testa il parabrezza dell’utilitaria sul lato passeggero.
Le condizioni del pensionato, sanguinante dal capo oltre che dalle braccia e dalle gambe, sono sembrate preoccupanti, anche per l’età del ferito che è rimasto a lungo sull’asfalto bollente in attesa dell’arrivo del 118 che era impegnato in altri interventi.
La dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri della Stazione di Oria, che sono intervenuti con due pattuglie insieme ad un’agente della Polizia Locale di Oria.
Secondo le prime ricostruzioni, di cui si è appreso sul posto anche in base ai segni presenti sull’asfalto, al momento dello scontro pare che l’auto provenisse da via Epitaffio e fosse diretta su via Latiano e probabilmente avesse già cominciato ad impegnare l’incrocio, mentre lo scooter da via Latiano procedesse verso piazza Lama.
Le esatte ricostruzioni e l’individuazione delle responsabilità saranno oggetto di ulteriori accertamenti da parte delle forze dell’ordine e delle compagnie assicurative, anche in considerazione della prognosi del ferito.
L’incidente ha rallentato a lungo la circolazione stradale, ma non solo esso, infatti le solite auto parcheggiate in obliquo in via Latiano creando un effetto imbuto contribuivano a rallentare il serpentone di auto determinando ulteriori situazioni di pericolo.