L’episodio, anticipato da Repubblica-Bari e confermato dagli investigatori, sarebbe emerso nel corso degli interrogatori compiuti dai carabinieri.
La 22/enne Sabrina avrebbe confermato il litigio rivelato agli inquirenti da un amico, ma avrebbe ridimensionato l’episodio sostenendo che si trattava di una discussione come tante altre.
Da quanto appreso, Sarah e la cugina pare avessero litigato perché la ragazzina aveva preso una cotta per Ivano, un amico comune di 28 anni, verso il quale, però, anche Sabrina avrebbe avuto interesse.
La situazione, secondo la cugina, si sarebbe ricomposta nel corso della serata stessa, circostanza questa avvalorata dal fatto che Sabrina e Sarah si sarebbero incontrate la mattina del giorno dopo e si erano date appuntamento per andare al mare.
Nei primi giorni dalla sparizione emersero alcuni sms scambiati tra Sabrina e Ivano, nei quali si parlava proprio di Sarah.
Sarah è uscita da casa alle 14:30 del 26 agosto per recarsi da Sabrina, ma non è mai giunta a destinazione. Una traccia, forse decisiva, è rappresentata dal ritrovamento del suo telefonino, da parte di Michele Misseri, padre di Sabrina, in un podere dove stava lavorando per conto di terzi.
I carabinieri del Ris di Roma sono al lavoro per esaminare eventuali tracce lasciate sul cellulare che potrebbero imprimere una svolta alle indagini.