Un manto stradale provvisorio servirà a rendere nuovamente percorribile l’importante arteria stradale.
Strada Sant’Andrea, foto di repertorio
La Provincia di Brindisi, guidata dal Commissario Straordinario Cesare Castelli, si dimentica della Strada “Sant’Andrea”, non mantenendo tra le proprie priorità il rifacimento di quella che, se sistemata a dovere, potrebbe essere essere definita la principale via di accesso ad Oria.
La “Sant’Andrea” non solo non è stata allargata – cosa che tutto sommato non era ritenuta urgente dai più -, non solo non ha avuto un nuovo manto stradale, ma da mesi non ha neppure più ricevuto gli interventi minimi di manutenzione del pietoso asfalto che la caratterizza.
Dopo le piogge invernali il tratto centrale dell’allaccio tra Oria e la SS7 è divenuto un vero e proprio percorso di guerra, con profonde ed ampie buche, pericolosissime per gli autoveicoli e potenzialmente letali per cicli e motocicli.
Una situazione insostenibile, sperimentata quotidianamente dai pendolari, ma anche dai turisti che, disorientati, spesso credono di aver sbagliato strada.
Cosimo Pomarico
Non potendo attendere oltre, l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Cosimo Pomarico, ha deciso di sistemare il tratto con fondi della Città di Oria. Si tratterà non solo di un “rattoppamento” – iniziato questa mattina -, ma anche della posa di un manto stradale provvisorio, che possa ridare dignità a quel tratto di strada.
«Abbiamo sperato sino ad oggi – racconta il sindaco Cosimo Pomarico – che la Provincia come promesso da più di un anno a questa parte, entro il mese di gennaio, iniziasse i lavori per il rifacimento della strada Sant’Andrea. Questo impegno, poi non mantenuto, ci ha trattenuto dal fare i lavori per conto del Comune, considerato il fatto che sarebbe stata una spesa in più a nostro carico.
Viste le dichiarazioni del Commissario, che rimanda a data da destinarsi il suddetti lavori, questa mattina abbiamo deciso di intervenire a nostre spese, non solo per la copertura delle buche, ma con un tappeto provvisorio su detta strada».