Ad arrestarlo i carabinieri della Stazione di Oria, che hanno eseguito una “ordinanza di sospensione del provvedimento di affidamento in prova al servizio sociale”, emessa nei confronti dell’uomo dall’Ufficio di Sorveglianza di Lecce.
Il provvedimento è scattato dopo un’attività investigativa condotta dai militari, che hanno raccolto indizi di colpevolezza a carico del 42/enne, per una truffa. Carbone, infatti, avrebbe fittiziamente posto in vendita un telefono cellulare raggirando l’acquirente, un 21/enne da Biancavilla (Catania), il quale, pur provvedendo al pagamento, non avrebbe mai ricevuto la merce pattuita.