I fatti sono accaduti martedì 3 maggio, intorno alle 20:50, quando alla sala operativa dell’istituto di vigilanza è giunta una segnalazione dall’impianto centralizzato di allarme dell’abitazione.
L’auto “109” della Eurosecurity, che transitava a poca distanza da dov’era partito l’allarme, allertata istantaneamente di quanto stava accadendo, in neppure tre minuti è giunta sul posto. Nel frattempo erano stati avvisati anche i proprietari, che erano da poco usciti.
Una volta aperto il cancello è balzata subito agli occhi del vigilante la vetrata rotta di una dependance e all’interno una porta blindata danneggiata. Tutti chiari segni del tentativo di effrazione che era stato messo in atto.
Allertati dalla sala operativa, sono tempestivamente giunti anche i Carabinieri della Stazione di Oria, che hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza.
È così apparso chiaro che tre individui, dopo aver rotto un vetro, erano entrati e avevano cominciato a scardinare la porta blindata a colpi di scalpello a mazzetta sulle cerniere.
I loro piani criminali, probabilmente studiati nel minimo dettaglio, sono stati rovinati dall’inaspettato, quanto repentino, arrivo della vigilanza. I tre, dimostrando calma nei movimenti tipica da “professionisti” del furto, si sono allontanati dileguandosi nelle campagne.