Oria: rubano rame e all’arrivo dei cc fuggono finendo fuori strada. Arrestati due giovani
La scorsa notte, intorno alle 03:00, due presunti ladri di rame sono stati beccati dai Carabinieri mentre si aggiravano nelle campagne in atteggiamento sospetto. Alla vista dei militari i due hanno tentato la fuga, cercando di speronare con il proprio autoveicolo la pattuglia che li aveva intercettati. Dopo un inseguimento la loro auto è finita fuoristrada, sbattendo violentemente e costringendoli a scappare a piedi.
Nell’auto incidentata i carabinieri hanno trovato circa 10 chili di cavi di rame rubati in zona e alcuni arnesi, con manico in legno e azionamento a distanza con una corda, utilizzati per tranciare i fili.
Dopo alcune ore uno dei presunti protagonisti dell’inseguimento con uscita di strada, il 25/enne oritano Cosimo D’Angeli, a causa delle ferite riportate nell’incidente si è presentato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana.
Per lui, dopo le medicazioni, questa mattina alle 11:00 è scattato l’arresto da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana. Individuato e arrestato anche l’altro uomo sfuggito nel corso delle notte, si tratta di Rodolfo Mingolla, oritano di 29 anni. Per entrambi l’accusa è di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.
- D’Angeli Cosimo
- Mingolla Rodolfo
- La refurtiva e gli arnesi usati
- I cavi tranciati
- Arnese usato per tagliare i fili a distanza
I cavi in rame, l’attrezzatura varia da scasso e taglio e l’autovettura incidentata sono stati sottoposti a sequestro.
D’Angeli e Mingolla, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.
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