Le armi erano di proprietà di un pensionato di Sava al quale erano state sottratte nel corso di una rapina avvenuta nell’agosto di due anni fa.
I fucili, custoditi in un tubo di plastica, erano ben nascosti tra le pietre del muretto. Secondo i militari le armi potrebbero essere state già usate nel corso di azioni criminali ed erano tutt’ora ben oliate e pronte all’uso.