Oria.info Notizie – Giornale telematico della città di Oria

Oria – Manduria: le richieste del sindaco di Manduria al Governo

Sono cinque le proposte relative a progetti per la sicurezza dei cittadini che il sindaco di Manduria (Taranto), Paolo Tommasino, ha presentato oggi al Viminale nel corso dell’incontro con il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, il prefetto Nicola Izzo, autorità di gestione del Pon Sicurezza, e il commissario prefettizio del Comune di Oria (Brindisi).

Proprio tra i Comuni di Manduria e Oria sorge la tendopoli che ospita circa un migliaio di immigrati tunisini sbarcati nelle scorse settimane a Lampedusa. Verso i progetti aveva manifestato interesse il sottosegretario Mantovano nel corso della seduta del consiglio comunale di Manduria a cui partecipò il 28 marzo, due giorni prima di rassegnare le dimissioni (poi ritirate) assieme al sindaco Tommasino in polemica con il governo sul numero eccessivo di migranti destinati a Manduria.

Al Viminale il primo cittadino ha portato «le bozze di due progetti già avviati»: «quello – spiega – per la video sorveglianza e quello per realizzare un centro polivalente coperto riservato ai giovani». «Poi – aggiunge Tommasino – vorremmo realizzare un centro per il turismo sociale in un ristorante confiscato alla mafia; altro progetto, che è già finanziato con 1,4 milioni, riguarda un centro sociale per immigranti regolati che dovrebbe sorgere in un immobile confiscato».

Il sindaco ha chiesto anche un posto fisso di polizia durante la stagione estiva nella frazione balneare di San Pietro in Bevagna. Sull’ipotesi ventilata sulla stampa locale che il ministro Maroni venga in Puglia per sottoscrivere un protocollo per la sicurezza, Tommasino dice di non saperne nulla: «Ben venga – dice – qualsiasi iniziativa di chiunque incrementi le proposte finora avanzate dal Comune». (ANSA)

Exit mobile version