La strada in oggetto, in una foto di repertorio di alcuni anni fa tratta da Google Street View
Il sindaco di Oria, Cosimo Pomarico, ha inviato una segnalazione al commissario straordinario della Provincia di Brindisi, dott. Cesare Caselli, per segnalare «la situazione di estrema pericolosità che si rinviene sul tratto di strada che, dal bivio di Torre Santa Susanna, porta al Santuario di San Cosimo alla Macchia di Oria».
Quella che a voler essere più precisi è la SP59, segnala il primo cittadino: «presenta un manto stradale totalmente e pericolosamente deformato dalle radici dei pini secolari posti a dimora sui lati della carreggiata: essa, quindi, è percorribile solo con estrema cautela da parte delle autovetture e praticamente impercorribile da parte di motocicli».
«La suddetta strada – ha evidenziato Pomarico – ricca della presenza di numerose attività commerciali, come è noto, rappresenta una delle vie principali che conduce al Santuario di San Cosimo, ed è quindi, percorsa giornalmente da numerosi abitanti della zona e da migliaia di pellegrini e di turisti, che ne lamentano l’alta pericolosità.
Già in passato si sono verificati numerosi incidenti stradali, dal momento che i grandi dislivelli presenti, non consentono un controllo adeguato della autovettura e in modo particolare nelle ore notturne diventano un vero e proprio pericolo per la incolumità e la sicurezza delle persone».
«Alla luce di ciò – conclude il sindaco di Oria – considerato che numerose istanze e lamentele pervengono a questo Ente, si chiede, tenuto conto della Vostra esclusiva competenza, di programmare con urgenza gli interventi necessari di ripristino del manto stradale, al fine di garantire la necessaria e doverosa sicurezza su quella strada ad altissimo e concreto livello di pericolosità».