La commedia, voluta per domenica 12 con entusiasmo dai responsabili della struttura, darà la possibilità di riflettere attraverso l’ironia su temi da essi vissuti in prima persona, infatti, tratta con episodi e battute di spirito, la problematica dell’assistenza agli anziani da parte dei propri familiari e così come dichiarato dalla stessa autrice, vuole essere spunto per momenti di riflessione sul rapporto tra anziani e figli o anziani e nipoti al giorno d’oggi.
La prima commedia dell’oritana Benedetta Miglietta, ha permesso alla compagnia teatrale, nata appena tre anni orsono, di verificare e segnare definitivamente la propria maturità. Abituati ad interpretare, anche in tv, freddure, candid e barzellette o comunque commedie esilaranti all’italiana, questa volta, gli attori de La Nuova Compagnia Oritana hanno dimostrato di esser capaci e pronti ad affrontare sia pure con umorismo tematiche importanti.
Nella commedia Totori, il protagonista interpretato da Giuseppe Neglia Pepe, si scontra con i suoi figli che non vedono l’ora di vender tutte le sue proprietà e liberarsene affidandolo ad un ospizio. Totori, però, dimostra di saper decidere ancora per se.
Ad interpretare i personaggi della divertente commedia oltre a Giuseppe Neglia Pepe che ne è stato anche regista, si cimenteranno: la stessa autrice Benedetta Miglietta; Leonardo Pistone; Dario Denuzzo; Annarita Dell’Aquila; Chiara De Tommaso; Greta Pizzo; Antonio Patisso; Lorenzo Pistone; Maria Ylenia Lamarmora; Mino Recchia.
Ad aprire lo spettacolo previsto, quindi, per domenica 12 presso la Casa protetta Madre Teresa con sipario alle ore 18.00, i fondatori della compagnia Mino Recchia e Giuseppe Neglia Pepe insieme ad Annarita Dell’Aquila.