Non mancano già le prime sorprese.
Un ricorso per cercare di ottenere una maggioranza stabile, mediante l’assegnazione del bonus del 60% dei seggi, potrebbe essere presentato dalla coalizione di centro-sinistra che appoggia il neo-eletto sindaco Mimino Pomarico.
Secondo ipotesi non confermate, ma emerse da persone molto vicine a Pomarico, alcuni legali appartenenti alla coalizione, tra i quali potrebbe esservi il noto esperto di diritto amministrativo avv. Giovanni Pesce, si sarebbero attivati e avrebbero già rintracciato una precedente sentenza della Corte di Cassazione che potrebbe fare da apripista alla richiesta del premio di maggioranza.
Le regole per l’assegnazione dei seggi prevedono che se un candidato alla carica di sindaco è proclamato eletto al primo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate, che non abbiano già conseguito il 60% dei seggi del consiglio, ma abbiano ottenuto almeno il 40% dei voti validi, venga assegnato il 60% dei seggi, sempre che nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate abbia superato il 50% dei voti validi.
Ad Oria le liste che appoggiano Pomarico hanno ottenuto il 40% di voti, ma la controparte di centro-destra ha superato il 50%. Tuttavia richiamando la volontà del legislatore di garantire la stabilità del sindaco eletto al primo turno, secondo i sostenitori dell’eventuale ricorso, i giudici potrebbero accogliere la richiesta.
Tuttavia, lo ripetiamo, per il momento si tratta solo di ipotesi e voci non confermate ufficialmente, ci resta solo di attendere e vedere cosa accadrà nelle prossime settimane.