Nei pressi della stazione ferroviaria, dove come sempre c’erano tantissimi immigrati e altrettanti uomini delle forze dell’ordine, un paio di tunisini sono letteralmente impazziti per lo sconforto.
Hanno iniziato a gridare ed a compiere gesti di autolesionismo. Un giovane ha provato più volte a darsi fuoco, con un accendino ha provato ad accende la maglietta che indossava, fortunatamente con scarso successo anche per l’intervento dei volontari e degli operatori di polizia. Un altro ragazzo si è tolto la maglietta e si è procurato diversi taglietti sugli arti superiori.
I due dopo essersi un po’ calmati sono stati soccorsi da due ambulanze del 118 e trasportati presso l’ospedale di Francavilla Fontana.
Nei momenti più concitati è volata qualche spinta nei confronti di alcuni carabinieri, tuttavia le forze dell’ordine mantenendo la calma non hanno neppure accennato reazioni e hanno minimizzato l’accaduto.
In zona, in attesa del treno espresso per Roma delle 21:49, sono giunti ulteriori mezzi delle forze dell’ordine, persino un elicottero vigilava dall’alto con un faro visore.
Per tutto il tempo è stato impossibile raggiungere in auto la stazione ferroviaria, viale Regina Margherita è stato chiuso al traffico dai vigili urbani all’altezza di via E. De Filippo.