È stato presentato ieri sera il Bilancio sociale del II Istituto comprensivo “Monaco-Fermi” di Oria; a curare l’iniziativa è stata la prof.ssa Silvia Madaro Metrangolo, dirigente scolastico.
La presentazione del Bilancio sociale intende promuovere e riaffermare il ruolo delle famiglie nella formulazione delle proposte e nella scelta di alcune attività operative per una progettazione educativa “partecipata”.
Ma di cosa si tratta? Con Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica sulla rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche del 17 febbraio 2006 è stato introdotto in via ufficiale l’utilizzo del Bilancio sociale anche in ambito scolastico. Con nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 3214 del 22.11.2012 sono state trasmesse le Linee di indirizzo “Partecipazione dei genitori e corresponsabilità educativa”, redatte sulla base dei suggerimenti e delle indicazioni del FONAGS (Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola). Fra le azioni volte a realizzare una condivisa corresponsabilità educativa viene sottolineato, a più riprese, il Bilancio sociale, come strumento in grado di consentire un maggiore processo di accountability (in sintesi “render conto”) verso gli stakeholders (in sintesi “portatori di interesse”), ivi compresi i genitori, e viene rimarcata la lunga pratica quotidiana di molte scuole nel creare fattivi momenti di collaborazione, cooperazione e piena partecipazione delle famiglie alla vita scolastica, in modo da creare una progettazione educativa “partecipata”.
Il II Istituto comprensivo “Monaco-Fermi” di Oria ha iniziato a riflettere sul valore della rendicontazione sociale, impegnandosi nella predisposizione di un Bilancio sociale per dare visibilità e documentare i processi di rendicontazione. Il Bilancio sociale è uno strumento al servizio dell’autonomia scolastica e dei processi di valutazione.