Oria: defibrillatori per le Elementari, donati dall’Auser durante un convegno sulle emergenze a scuola

Si svolgerà martedì 11 dicembre con inizio alle ore 17.00 presso il Cinema Gassman di Oria un convegno di educazione alla salute dal titolo “Le Emergenze a scuola: cosa sapere, cosa fare”.

Al convegno, organizzato dal locale circolo Auser, con la partecipazione dell’Oratorio S.I.N.G. di Oria e del Movimento per l’Infanzia nazionale, oltre ai saluti di rito del Vescovo di Oria Mons. Vincenzo Pisanello e del Sindaco Cosimo Pomarico, interverranno il Provveditore agli Studi della Provincia di Brindisi Francesco Capobianco, il Direttore del 118 di Brindisi Massimo Leone, il Primario del reparto di Cardiologia-Utic dell’Ospedale di Francavilla Fontana Vito Gallone e la Vicepresidente regionale Auser Angela Leuzzi.

Il convegno vuole contribuire a far conoscere quali sono le principali e frequenti emergenze che possono verificarsi in un ambiente scolastico, ma soprattutto far conoscere quali comportamenti vanno adottati in attesa dell’arrivo dei soccorsi.

Durante l’incontro, poi, saranno donati alle scuole elementari di Oria i due defibrillatori che sono stati acquistati attraverso i contributi raccolti dai volontari del circolo Auser “Prof. Pucci Schifone” di Oria, durante la campagna di solidarietà “Diamo ritmo alla Vita”.

“L’obiettivo che l’Auser di Oria sta portando avanti – afferma il coordinatore Gianfranco Sorrento – è quello di dotare in poco tempo tutte le scuole di Oria di questi importanti strumenti salvavita, tenuto conto che la legge impone ormai la presenza di essi in ogni istituto e che nello specifico in alcune scuole della nostra città vi sono alcuni bambini che sono affetti di gravi aritmie cardiache”.

“Un grande miracolo è stato compiuto – afferma la presidente del locale circolo Maria Donatiello – ed altri l’Auser di Oria ne intende compiere nel prossimo futuro. Mi preme ringraziare tutte le associazioni e, soprattutto, i privati cittadini che hanno creduto nel nostro progetto e con forza lo hanno sostenuto”.

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