L’inferriata è stata rimossa con un resistente bastone in legno di faggio, trovato nel porticato, facendone leva contro le sbarre sui pilastri dell’adiacente arcata cui l’inferriata stessa era fissata. All’interno del giardino si sono trovati segni di passaggio “estraneo”, cioè probabilmente attribuibile al malintenzionato che ha forzato la ringhiera.
Poco dopo la scoperta della compiuta effrazione notturna, attorno alle ore 9.00, i volontari della parrocchia hanno prontamente rimesso in sesto l’inferriata per riportare il prezioso luogo – testimonianza storica e sacra – al dovuto stato di protezione. A riguardo, debita segnalazione dell’accaduto sarà effettuata dal parroco alle forze dell’ordine.
Sulla natura di quanto avvenuto, si esclude il puro vandalismo o dispetto, orientandosi più che altro su un eventuale tentativo di furto.