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Oria: “La Campagna accoglie e nutre la Città”

Cultura

Scritto da il 27 Gennaio 2011 - 12:56

Venerdì 4 febbraio alle 9:00 si svolgerà presso il Castello di Oria un convegno sul tema: “La campagna accoglie e nutre la città – Le Masserie didattiche presidi della Dieta Mediterranea.” L’incontro è promosso dall’Assessorato alla Attività Produttive della Provincia di Brindisi nell’ambito del progetto “Filia Solis”.

Città e campagna sono due mondi destinati a riavvicinarsi. Sempre più cittadini alla ricerca di cibi genuini, sapori dimenticati, di antiche tradizioni sono attratti dalla campagna. Qui ritrovano i tempi ed i cicli della natura.

È una domanda di conoscenza crescente che ha affermato, anno dopo anno, il ruolo culturale delle aziende agricole nella società.

In molte regioni d’Italia, infatti, le aziende accolgono in modo strutturato ed organizzato scolaresche e gruppi di visitatori. Esse connettono mondo agricolo e scuola e sono sede privilegiata di percorsi d’educazione alimentare ed ambientale.

In provincia di Brindisi, negli ultimi venticinque anni, il fenomeno dell’accoglienza si è limitato all’agriturismo, peraltro consolidatosi soprattutto nell’area collinare dove ha assunto una posizione di rilievo nell’offerta turistica rurale. Un fenomeno favorito dalla specificità del territorio in termini di bellezza e varietà del paesaggio agrario, di biodiversità, di cultura e ricchezza enogastronomica, ma anche agevolato dalla naturale propensione all’accoglienza dei nostri agricoltori. Oggi, consapevoli custodi di tale patrimonio, essi sono nelle condizioni strutturali ed organizzative più propizie per trasformare le proprie aziende in uno strumento di educazione attiva, per accogliere adulti e famiglie, inserendosi nelle dinamiche del turismo rurale ed ambire alla destagionalizzazione dell’offerta.

In tale ottica la masseria didattica esprime, esaltandolo al massimo, il ruolo multifunzionale dell’agricoltura, contribuendo alla valorizzazione della funzione sociale del settore primario.

Il recente riconoscimento UNESCO della dieta mediterranea quale “Patrimonio immateriale dell’umanità” rappresenta una ulteriore occasione per affermare il ruolo della Masseria didattica quale “presidio” della produzione dei principali alimenti alla base della dieta mediterranea. In tal senso le masserie didattiche, per la loro forza comunicativa, possono rappresentare dei veri testimonial nella diffusione e conservazione delle tradizioni alimentari di questa terra.

La Provincia di Brindisi con il progetto “Masserie didattiche”, si propone di favorire la nascita di aziende didattiche nel proprio territorio, accompagnandole nel percorso di formazione sino al riconoscimento regionale.

Il traguardo finale è la creazione di un network di aziende – rappresentative delle specificità delle singole aree rurali – in grado di offrire servizi didattici qualificati in favore del mondo della scuola e dei consumatori in genere.

Un’azione che nel tempo non potrà che tradursi in un fattore di arricchimento sociale dell’intera comunità provinciale, ma anche generare reddito supplementare e diversificato per molte aziende agricole attraverso un’attività innovativa.

Il primo e fondamentale passo di tale cammino è il corso di formazione per “operatori didattici” ovvero per coloro che dovranno svolgere attività di accoglienza, informazione e guida del percorso didattico scelto dall’azienda.

Il progetto prevede anche un corso rivolto agli insegnanti delle scuole di primo grado, finalizzato ad arricchire le conoscenze in materia di educazione alimentare e di didattica in azienda.

Il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese

[PDF] Scheda di adesione per partecipare al convegno.

Programma:

  • ORE 8.45 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
  • Saluti autorità Massimo Ferrarese Presidente Provincia di Brindisi Vito Nicola Savino Preside Facoltà di Agraria Università degli Studi di Bari Cosimo Pomarico Assessore Attività produttive Provincia di Brindisi
  • Modera: Vincenzo Sparviero Giornalista
  • Le masserie didattiche nella legislazione regionale Angelica Anglani Responsabile Masserie didattiche – Regione Puglia
  • La multifunzionalità: una risorsa per le aziende agricole Gianfranco Cataldi Ricercatore CIHEAM – IAM Bari
  • Il sistema delle fattorie didattiche in Emilia-Romagna: chiavi di lettura innovative tra didattica, accoglienza e valorizzazione del territorio Rossana Mari Servizio Orientamento dei consumi e educazione alimentare Regione Emilia Romagna
  • Evoluzione dell’agriturismo in provincia di Brindisi e la Legge di riforma regionale Gianvincenzo De Miccolis Angelini Presidente Regionale Terra Nostra
  • Dieta mediterranea patrimonio immateriale dell’umanità Roberto Capone Amministratore principale CIHEAM-Iam Bari
  • Cibo, identità, cultura: per l’educazione alimentare e il consumo consapevole Antonello Del Vecchio Governatore Slowfood Puglia
  • Chiusura sessione Dario Stefàno Assessore risorse agricole ed agroalimentari – Regione Puglia
  • ORE 15.00 SESSIONE POMERIDIANA
  • Il progetto “Masserie didattiche in terra di Brindisi” Alberto Mele Responsabile progetto – Provincia di Brindisi
  • Le masserie didattiche di Puglia ponte tra scuola e campagna: il ruolo dell’animatore didattico Rossella Rinaldi Animatrice didattica – Consorzio Puglia in masseria
  • Le azioni del PSR Puglia 2007-2013 per migliorare l’attrattività dei territori rurali Giuseppe Mauro Ferro Direttore Area Politiche per lo Sviluppo Rurale Regione Puglia Autorità di Gestione PSR Puglia 2007-2013
  • L’agricoltura che produce beni relazionali e capitale sociale per lo sviluppo rurale Alfonso Pascale Presidente Rete Fattorie sociali
  • Le testimonianze degli operatori: Azienda Didattica Triticum di Graziana Loparco – Francavilla Fontanana Azienda Didattica-Agrituristica Masseria Morrone di Antonio Laera – Ostuni
  • Conclusioni Paolo De Castro Presidente Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo
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