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Oria – Bilancio preventivo: per Pomarico, tra debiti e tagli, una situazione gravosa

Politica

Scritto da il 26 Luglio 2012 - 12:21

Cosimo Pomarico, sindaco di Oria

Cari Concittadini, a bilancio preventivo 2012, approvato dal nostro Consiglio Comunale in data 25 luglio scorso, sento il dovere di informarvi, che la situazione finanziaria del Comune di Oria è diventata abbastanza gravosa, nonostante questa Amministrazione abbia contenuto le spese ai minimi termini ed eliminato tutte quelle superflue.

Rispetto al 2010 il Governo nazionale ha apportato tagli all’Ente comunale per circa 750 mila euro ed altri sostanziosi tagli – effetto degli ultimi provvedimenti governativi – arriveranno nell’anno in corso ed in maniera ancora più pesante nel 2013.

Questa lettera, cari Concittadini, per portarVi anche a conoscenza che, da quando ci siamo insediati ad oggi, abbiamo pagato ben 825 mila euro quali spese di contenzioso; inoltre è reale quanto imminente il rischio di pagare altre centinaia di migliaia di euro per cause legali ormai prossime alla sentenza esecutiva. Immaginiamo quante strade, quante piazze e quanti nuovi servizi avremmo potuto realizzare a favore dei cittadini e della città, con una somma cosi importante.

Si tratta di un contenzioso creatosi con altre Amministrazioni comunali e accumulatosi negli ultimi venti anni; una nutrita serie di spese legali e risarcimenti che siamo costretti a pagare oggi, procurando alle casse comunali una copiosa emorragia che sta impietosamente dissanguando le risorse economiche del Comune, comprese quelle delle tasse pagate con “lacrime e sangue” da tutti i cittadini.

Si sta consumando impietosamente un vero e proprio assalto alle casse comunali, causato da discutibili gestioni della cosa pubblica da parte delle Amministrazioni precedenti, che mette in serio pericolo il raggiungimento dell’equilibrio di bilancio ed il rispetto del patto di stabilità interno che, come si sa, per legge siamo obbligati a onorare.

Questo basta e avanza perché i cittadini Oritani possano comprendere che versiamo in una situazione particolarmente critica, con la conseguenza che diventa sicuramente difficile, se non impossibile, mantenere i servizi che ad oggi abbiamo garantito.

Con senso di responsabilità, necessario per evitare di lasciare la Città in una situazione di grave e pericolosa ingovernabilità a partire dal 2013, siamo stati costretti, anche se in modo molto contenuto, ad apportare un minimo aumento alle tasse comunali e a bloccare immediatamente tutti i capitoli di spesa non ancora impegnati.

Provvedimenti, questi, inevitabili quanto indispensabili che non ci consentono, almeno per il momento, di rispettare tutti gli impegni assunti con la cittadinanza, obbligandoci inoltre a rivedere l’erogazione di alcuni servizi.

Questa mia lettera aperta, rivolta a tutti: ai cittadini, alla politica, alle Cultura, ecc., non ha l’obiettivo di scoraggiarci ma, piuttosto di generare In ciascuno “- maggiore determinazione nell’affr0ntare i problemi che abbiamo davanti, spingendoci a lavorare con spirito per non perdere l’appuntamento con lo sviluppo e la crescita economica della nostra Città.

Questo sarà possibile se ogni Cittadino, nessuno escluso, rispetterà in fondo i propri primari doveri con la consapevolezza “che l’ordine, la pulizia, l’igiene, il rispetto delle regole e delle leggi, oltre ogni altra azione di pubblico interesse, non sono più compiti da attribuire all’esclusiva competenza del Comune ma occasione di impegno per tutti; tutti dobbiamo sentire il dovere civico di collaborare e di denunciare quanti irresponsabilmente continuano a sporcare la nostra Città, con gravi danni alla nostra immagine turistica e pesanti spese economiche a carico di tutti i cittadini. E’ dovere‘di tutti rendere Oria più civile, più accogliente, più ospitale, con più servizi e maggiore vivibilità.

Ad appena un anno dal nostro insediamento possiamo vantare risultati e riconoscimenti molto prestigiosi conseguiti sul fronte della promozione turistica, grazie al buon lavoro che tutti insieme abbiamo fatto e del quale dobbiamo essere profondamente ed orgogliosi.

Come ben sappiamo, Oria, è stata riconosciuta Città d’Arte, è stata inserita nel circuito turistico internazionale conquistando il marchio di eccellenza della Bandiera Arancione e, finalmente, il nostro Centro storico è nell’elenco dei borghi antichi più belli d’Italia.

Sono risultati e riconoscimenti che, se sapremo conservarli e valorizzarli, produrranno degli effetti importanti sulla nostra economia e rilanceranno il turismo e l’occupazione.

E’ obbligo morale di ogni Oritano tutelare questi risultati e fare in modo che non restino improduttivi o ancora peggio vadano dispersi.

Basta avere più rispetto per la nostra città e maggiore senso civico per contribuire e dare ulteriore forza al raggiungimento del nostro unico e primario obiettivo: fare diventare Oria, meta eletta e preferita del turismo nazionale, internazionale ed alimentare il tanto atteso indotto economico per l’interesse collettivo della comunità Oritana.

Un saluto a tutti con sincera cordialità.

Dalla Sede Municipale

26 luglio 2012

Sindaco Cosimo Pomarico

Oria – Bilancio preventivo: per Pomarico, tra debiti e tagli, una situazione gravosa

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