Il 34/enne P.C. è accusato di detenzione e porto di arma e per esplosioni pericolose.
Le indagini hanno preso il via da un servizio televisivo che raccontava come Golia, camuffato da cittadino extracomunitario fuggito dal Centro di Accoglienza e Identificazione di Manduria, si aggirava nelle campagne e descriveva la reazione dei cittadini di fronte alla drammatica situazione degli immigrati e dei profughi tunisini.
Golia e l’operatore che lo accompagnava sono stati scacciati a colpi d’arma da fuoco, fortunatamente non sono stati colpiti.
Il presunto responsabile dei colpi di fucile, oritano residente nelle campagne di Francavilla, è stato individuato dai militari dell’arma.
Gli elementi a suo carico ora saranno valutati dal sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Brindisi Giuseppe De Nozza.