Foto di repertorio
Sono tre gli arresti per furto di energia elettrica eseguiti negli ultimi due giorni dai Carabinieri, in seguito a controlli compiuti in collaborazione con i tecnici dell’Enel.
Sono finiti agli arresti domiciliari F.S. di 49 anni e C.M. di 50 anni, per impianti abusivi allacciati alla rete pubblica, presso le rispettive abitazioni, scoperti dai Carabinieri della Stazione di Oria.
Stessa sorte, ma tecnica differente e finalità non domestiche, per L.E. di 32 anni, che nel proprio ristorante aveva installato un grosso magnete a scomparsa che riduceva i consumi sino all’85%. In questo caso la scoperta è stata effettuata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Francavilla Fontana.
Nonostante ormai da tempo sia in atto una vera e propria caccia al furbo, in tanti sembrano non demordere, preferendo il rischio di un arresto ad una bolletta più salata.