Oria: a fuoco abitazione in via Torre, truffava l’Enel e ora usava le candele

Questa sera intorno alle 20:50 è andato a fuoco un appartamento sito al primo piano in via Torre Santa Susanna ad Oria. Si tratta dell’abitazione di Vito Montanaro, 56/enne oritano arrestato nei giorni scorsi perché pare avesse un allaccio abusivo alla rete elettrica.

L’uomo, ritornato a casa dal carcere, aveva dovuto affrontare il problema della mancanza di energia elettrica, così si era attrezzato con una stufa a gas per il riscaldamento e con diverse candele per l’illuminazione delle stanze.

Questa sera “Vituccio” – nome con cui è noto in città – si era allontanato per qualche minuto da casa, ma pare avesse lasciato alcune candele accese. Proprio una di queste avrebbe innescato un incendio che si è esteso a tutto l’appartamento.

Montanaro, resosi conto di quello che stava accadendo, è rientrato nell’abitazione in fiamme e ha portato in strada la pesante stufa a gas con la bombola di gpl.

Spavento anche per una famiglia residente in un’abitazione con la scala in comune a quella della casa andata a fuoco. Anche questo appartamento è stato invaso dal fumo, ma non ha subìto danni dalle fiamme.

Fortunatamente nessuna conseguenza per le persone, a parte qualche lieve graffio alle mani, che Montanaro si è provocato nel portare via la stufa.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Francavilla Fontana e i Carabinieri della Stazione di Oria, guidati dal Luogotenente Roberto Borrello, che hanno inibito la circolazione delle auto.

La sola abitazione andata a fuoco non è al momento agibile.