Nella zona erano state depositiate oltre 40 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi. Secondo quanto accertato dalle Fiamme Gialle i rifiuti, in gran parte materiali di risulta di vario genere rivenienti probabilmente da lavori edili, erano stati stoccati sul terreno per elevarne il livello fino a quello stradale con la successiva intenzione di edificare al di sopra degli stessi.
Il proprietario dell’area, sulla quale ora graverà l’ecotassa triplicata, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione del testo unico in materia ambientale e segnalato all’autorità amministrativa.