I reati contestati a vario titolo agli arrestati sono: associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina, minacce aggravate, danneggiamento a mezzo fuoco, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e furto.
L’organizzazione, operante soprattutto nel comune di San Pietro Vernotico e nel sud brindisino, si considerava l’ultima frangia della Sacra Corona Unita.
A finire in carcere: Fabrizio Annis 29enne di San Pietro, Alessandro Blasi 29enne di Mesagne, Andrea De Luca 32enne di San Pietro, Crocefisso Geusa 21enne di Brindisi, Damiano Laporta 24enne di Brindisi, Antonio Martella 22enne di San Pietro, Mario Miglietta 33enne di San Pietro, Riccorda Palladini 24enne di San Pietro, Roberto Trenta e Michele Turco entrambi 30enni di San Pietro.
Le indagini che hanno portato agli ordini di custodia cautelare odierni si sono avvalse delle rivelazioni di Davide Tafuro, 22enne brindisino, arrestato in una precedente operazione e divenuto collaboratore di giustizia.