In particolare, dalle indagini eseguite dalle Fiamme Gialle, finalizzate a verificare la regolarità dell’iter amministrativo seguito per il rilascio delle concessioni per la costruzione di 10 impianti fotovoltaici siti in agro di Mesagne (BR) (in contrada Epifani), è emerso che i responsabili delle società costruttrici tutte con sede a Latiano, con la compiacenza dei proprietari, avrebbero proceduto al fittizio frazionamento di un terreno in 10 lotti (sebbene si trattasse di un unico impianto della potenza di circa 10 megawatt), al fine di eludere la necessaria richiesta “Autorizzazione Unica Regionale”, facendo così ricorso a mere “Denunce di Inizio Attività”.
Inoltre, sulla base delle risultanze investigative, sono stati contestati i reati di falsità ideologica in atto pubblico commesso da privato e di lottizzazione abusiva nei confronti dei venditori dei terreni, degli acquirenti e dei rappresentanti legali delle società costruttrici, per aver operato una trasformazione urbanistica dei terreni senza la prescritta autorizzazione.
Le persone indagate, alle quali è stato notificato il provvedimento di conclusione delle indagini preliminari nel corso del sequestro, sono complessivamente tredici.