Non si tratterebbe del primo episodio consumatosi tra Oria e Francavilla Fontana. Una storia di disperazione.
Nel tardo pomeriggio di ieri due individui si sono recati presso il Panificio San Barsanofio di Oria, fingendosi clienti e prelevando diversi prodotti, facendo poi perdere le proprie tracce scappando via a piedi senza pagare.
La titolare resasi conto di ciò che stava accadendo è uscita fuori ed ha iniziato ad urlare, richiamando l’attenzione dei numerosi elettori, dei politici e dei carabinieri presenti a quell’ora per le elezioni regionali, nei pressi della scuola elementare “Camillo Monaco”.
I militari dell’Arma, giunti poco dopo, hanno potuto solo invitare i titolari del locale a sporgere denuncia per avviare indagini sull’accaduto.
Da quanto appreso, si tratterebbe di una coppia composta da una donna e dal giovane figlio, quest’ultimo con alcuni problemi di salute, che girano in lungo e in largo tra Oria e Francavilla, senza una fissa dimora e vivendo di espedienti.
I due pare che non siano nuovi ad episodi di questo genere, tutti avvenuti negli ultimi mesi. Piccoli “furti”, neppure denunciati, di beni di prima necessità, perpetrati ai danni di bar e di negozi oritani e francavillesi.
Una situazione d’indigenza ormai nota qui ad Oria, ma anche a Francavilla, che menzioniamo, dopo quest’ultimo eclatante episodio, nella sola speranza di stimolare l’attenzione solidale dell’opinione pubblica e delle istituzioni che potrebbero e dovrebbero fare di più.