Difficile dire se la sbandata sia iniziata prima o dopo il contatto con l’altro veicolo.
Sul lato sinistro della strada era visibile un segno nel terriccio viscido che costeggia l’asfalto.
Il conducente della Lybra, un guidatore esperto, che lavorava come autista per un’azienda agricola, sentendo il mezzo perdere aderenza, potrebbe aver controsterzato, senza però riuscire a controllare l’auto, che è finita fuori strada sul lato destro.
In un tratto ricco di insidie, tra muretti e alberi di ulivo, per lui non c’è stato scampo. Si è schiantato contro un muro di tufi.
I soccorritori sono stati allertati dagli occupanti dell’altra auto, rimasti illesi e anche loro originari di San Marzano, e da altri automobilisti sopraggiunti.
Sul posto, quasi al confine tra i due comuni, sono giunti soccorritori da entrambe le province. Ma per l’uomo, incastrato nella Lybra, non c’era più nulla da fare.
Il corpo della vittima è rimasto a lungo all’interno dell’auto, per consentire tutti gli accertamenti di rito disposti dal magistrato di turno della Procura di Brindisi.
I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana con il supporto della Polizia Locale.
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