Giornata storica per l’Azione Cattolica della Diocesi di Oria la scorsa domenica 13 febbraio: infatti presso il Seminario Vescovile “San Carlo Borromeo” di Oria, si è celebrato il 1° Congresso Diocesano del MLAC (Movimento Lavoratori di Azione Cattolica).
L'equipe diocesana del MLAC di Oria
Il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica è espressione di un’attenzione missionaria alla persona, a partire dalla situazione di vita vissuta nel mondo del lavoro, nella professione e all’interno della società civile. Il giovane e l’adulto che vi aderiscono vivono le scelte associative, incarnando nella realtà complessa del mondo del lavoro le esperienze di fede vissute in AC e offrono a tutta l’Associazione la ricchezza dell’esperienza del lavoro. Il Movimento è formato da giovani e adulti che, facendo parte dell’AC o condividendone le finalità, realizzano i progetti proposti dal Movimento. Partecipano al Movimento, inoltre, tutti coloro che, al momento dell’adesione all’AC, scelgono come area di impegno particolare l’ambito del lavoro. Un movimento dunque che ha a cuore le tematiche che sono oggi più attuali: il bene comune e la mancanza o la precarietà del lavoro.
Alla presenza dell’ing. Cristiano Nervegna segretario nazionale del MLAC, del dott. Antonio Petraroli, segretario regionale MLAC, della prof.ssa Maria Teresa Resta, presidente diocesano di AC, e di mons. Franco Dinoi, assistente unitario, l’assemblea degli aderenti ha eletto segretario diocesano Giuseppe d’Ambrosio, francavillese 34enne.
Nell’equipe diocesana del Mlac inoltre risultano eletti: il latianese Pierpaolo Di Bello, il cegliese Cosimo Monaco ed i francavillesi Anna Rosa Tamburrano, Domenico Argentiero e Giacomo Casale.