Il vescovo di Oria Vincenzo Pisanello
In questi istanti, nel corso della celebrazione della santa Messa pontificale in onore di San Barsanofio, patrono e protettore della città e diocesi di Oria, il vescovo mons. Vincenzo Pisanello sta dando l’attesissimo annuncio dei trasferimenti che interesseranno i sacerdoti per l’ormai immimente anno pastorale.
Il vescovo Pisanello, che ha ringraziato i sacerdoti interessati per la loro disponibilità e senso di responsabilità, ha comunicato quanto segue:
- Mons. Giovanni Di Mauro, finora missionario fidei donum nella Diocesi di Scutari in Albania, sarà parroco di “San Giovanni Battista” in Avetrana;
- Don Vincenzo Martina, finora vicario parrocchiale di “Maria SS. del Carmine” in Francavilla Fontana, sarà amministratore parrocchiale del “Sacro Cuore” in Avetrana;
- Don Dario De Stefano, finora parroco del “Sacro Cuore” in Avetrana, sarà parroco di “San Giovanni Bosco” in Manduria (parrocchia finora officiata da sacerdoti della Società Salesiana di San Giovanni Bosco e ora passata alla diretta cura del presbiterio diocesano);
- Don Crocifisso Tanzarella, finora vicario parrocchiale della “Beata Vergine dei Sette Dolori” in Francavilla Fontana, sarà vicario parrocchiale di “San Giovanni Bosco” in Manduria;
- Padre Angelo Quaranta (della Congregazione passionista) sarà parroco di “San Paolo della Croce” e di “Santa Gemma” in Manduria;
- Padre Cosimo Carruggio (della Congregazione passionista) sarà vicario parrocchiale di “Santa Gemma” in Manduria;
- Don Fernando Dellomonaco, finora vicario parrocchiale del “Sacro Cuore” in Avetrana, sarà vicario parrocchiale di “Maria SS. del Carmine” in Francavilla Fontana e vicedirettore dell’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile;
- Don Tommaso Pezzarossa, finora parroco di “San Giovanni Battista” in Avetrana, sarà parroco della “Annunciazione” in Torre Colimena.
Nessuna novità – almeno per il momento – per le parrocchie oritane; nuovo incarico invece per due sacerdoti originari di Oria, don De Stefano e don Dellomonaco, destinati a servizi di rilevante importanza per la comunità diocesana.