Dopo l’episodio di lunedì, un altro caso di maltrattamenti in famiglia si è verificato martedì sera a Canosa di Puglia, dove si sono ripetute violenze e percosse tra le mura domestiche.
Nel corso dell’ennesima lite scaturita per futili motivi, un commerciante 37enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine, ha aggredito la moglie coetanea e il cognato con calci e pugni, dandosi poi alla fuga.
Il tempestivo intervento dei Carabinieri della locale Stazione, allertati da una chiamata giunta sul 112 ha consentito l’immediato rintraccio dell’uomo, poi condotto in caserma.
Soccorsi dal personale sanitario e trasportati al locale pronto soccorso, la malcapitata e suo fratello hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in dieci e cinque giorni.
A questo punto, valutata la situazione, l’uomo è stato tratto in arresto e poi rinchiuso nel carcere di Trani, ove dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, percosse e lesioni personali.