Campomarino: depredano e danneggiano un’abitazione, 3 giovanissimi in manette

Due minorenni e un 18/enne sono stati arrestati dai Carabinieri di Maruggio. Durante il furto avrebbero distrutto l’abitazione.

Durante il periodo invernale molte abitazioni del litorale jonico sono prese di mira da malintenzionati, che approfittano della stagione fredda per saccheggiare le abitazioni disabitate. Stavolta però è andata male a tre presunti ladri, caduti nelle maglie dei controlli disposti dalla Compagnia Carabinieri di Manduria.

La scorsa notte una pattuglia della Stazione Carabinieri di Maruggio, guidata dal Maresciallo Giuseppe Laspina, ha tratto in arresto tre giovanissimi presunti ladri maruggesi.

I militari hanno fermato i tre ragazzi a bordo di un motocarro APE carico di numerosi arredi, lavatrici, reti da letto, cucine, bombole di gas e altri suppellettili asportati da un’ abitazione poco distante, che si presentava gravemente danneggiata.

I tre delinquenti in erba, infatti, nel saccheggiare le stanze avevano “infierito” con violenza sugli infissi, pareti e sanitari, aggravando notevolmente i danni.

In manette sono finiti T.S., di 18 anni, e suo fratello T.F. minorenne, entrambi incensurati, insieme a M.G., anch’esso minorenne, ma già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Quest’ultimo è stato tradotto presso il Centro di Prima Accoglienza di Taranto, mentre il maggiorenne si trova agli arresti domiciliari in compagnia del fratello che, affidato ai genitori, dovrà rimanere in casa a disposizione del P.M. dei Minori.

Il motoape utilizzato per il furto è stato sequestrato, mentre la refurtiva è stata già restituita al proprietario.