Il campo, che si era svuotato nelle ultime settimane con il graduale rilascio dei permessi, riaprirà i battenti per garantire ai profughi che arrivano in questi giorni nell’isola di Lampedusa di essere sottoposti a necessari controlli sanitari e di dichiarare eventuali particolari esigenze prima di essere inviati nelle varie strutture allestite nelle Regione italiane.
Il CAI tornerà ad essere attivo a partire da domani pomeriggio; le autorità assicurano però che tale utilizzo avrà una durata non superiore ai 3 giorni e che le varie attivitò annunciate saranno condotte in stretto raccordo con il ministero dell’Interno, la regione Puglia e associazioni umanitarie.