Brindisi: furti di rame nei campi fotovoltaici, 3 arresti della Polizia

I furti nei campi fotovoltaici, nell’ultimo periodo, hanno rappresentato una vera e propria emergenza criminale, anche in virtù del notevole valore economico che il rame che si ricava dallo sguaina mento dei cavi, ha sul mercato.

Proprio in ragione della diffusione del fenomeno, la Squadra Mobile della Questura di Brindisi ha intrapreso da tempo un’attività di monitoraggio, muovendosi in due direzioni, quella prettamente repressiva che consente l’individuazione dei responsabili e quella che invece si muove nell’ambito della prevenzione del fenomeno e che vede il personale dell’ufficio impegnato in una sottile attività info-investigativa, che si concretizza con un rapporto simbiotico con il territorio e gli operatori addetti alla sicurezza dei siti.

In tale contesto, nel pomeriggio di ieri, il personale della Sezione Reati contro il Patrimonio, è intervenuto in Contrada Gonella, a Brindisi, presso il campo fotovoltaico “Sol 74” della ditta “SOLEIL II”. Lì gli agenti sono riusciti ad individuare tre soggetti, che avevano da poco tranciato la rete di recinzione ed avevano iniziato ad asportare una bobina di cavi di rame.

Per tale motivo i tre, tutti con precedenti specifici, sono stati tratti in arresto per il furto aggravato in concorso del materiale poi rinvenuto.

In manette sono finiti Francesco Raia, 31/enne, Giuseppe Critelli, 32/enne, Giuseppe Petraglia, 29/enne.

I tre, dopo le formalità di rito, sono stati posti a disposizione del P.M. di turno, dott. Luca Buccheri, per il giudizio direttissimo.

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