Brindisi: esplosione alla Sanofi Aventis, un morto e 4 feriti

Dei gas che si sarebbero sviluppati in un serbatoio alla base dell’esplosione.

Un’esplosione, avvenuta poco prima di mezzogiorno presso lo stabilimento dell’azienda farmaceutica Sanofi Aventis di Brindisi, ha causato la morte di un operaio e il ferimento di quattro uomini.

Si tratta di dipendenti della COF di Cosimo Saponaro, una ditta esterna che si occupa di carpenterie metalliche e meccaniche.

La vittima è Cosimo Manfreda, 45enne di Brindisi. Tre feriti sarebbero in gravi condizioni, si tratta di Antonio Colella, Antonio Mangione e Gianfranco Branca. Due dei quali ricoverati nel reparto Grandi Ustionati del Perrino di Brindisi, uno, il più grave, in rianimazione. Non è noto il nome del quarto ferito che però non sarebbe in pericolo di vita.

L’esplosione, che è stata avvertita anche a grande distanza, da quanto reso noto dal vice sindaco di Brindisi Mauro D’Attis, sarebbe scaturita da dei gas sviluppatisi in una cisterna di acque reflue. Non sarebbero dunque state liberate sostanze chimiche pericolose per l’ambiente.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando di Brindisi , la Polizia, i Carabinieri, la Polizia Municipale e le principali autorità cittadine tra cui il prefetto Cuttaia, il vice sindaco di Brindisi Mauro D’Attis, il questore Carella ed il magistrato di turno Pierpaolo Montinaro.