Brindisi: 13 arresti per droga

Nelle ordinazioni che giungevano attraverso i telefoni cellulari si parlava di asciugamani, pizzelle o ammazzavampiri, ma in effetti si trattava di hashish, cocaina ed altre sostanze stupefacenti. Era questo il linguaggio criptico utilizzato da un’agguerrita organizzazione criminosa brindisina, con a capo due noti esponenti del “acra Corona Unita”, che da diverso tempo introduceva rilevanti quantità di sostanze stupefacenti nel capoluogo pugliese.

Dopo mesi di laboriosi appostamenti e pedinamenti, combinati con l’ascolto in tempo reale delle conversazioni, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi sono riusciti ad ottenere un ampio spaccato della prospera attività di narcotraffico svolta dall’agguerrito sodalizio criminale.

I tredici arrestati risponderanno, a vario titolo, di associazione finalizzata alla detenzione nonché allo spaccio di stupefacenti.