Il gup di Roma, Massimo Battistini, ha inflitto sei anni a Davide Rosci, di 30 anni, militante di Azione Antifascista Teramo, Marco Moscardelli, 33 anni di Giulianova, Mauro Gentile, 37 anni di Teramo, Mirko Tomasetti, 30enne svizzero di Baden, Massimiliano Zossolo, romano di 28 anni, e Cristian Quatraccioni, 33 anni di Teramo.
Ai sei, che erano già agli arresti domiciliari, è stato contestato il reato di devastazione e saccheggio, resistenza e lesioni pluriaggravate a pubblico ufficiale. Gli avvocati, secondo i quali non ci sarebbero prove oggettive dei reati, annunciano ricorso.
Sul blindato incendiato vi era anche il carabiniere scelto Fabio Tartaglione, originario di Andria, ma sposato ad Oria. Per lo stesso episodio c’era già stato un altro condannato a 5 anni.