Le ruote dentate degli operai della TIM stanno tracciando, o hanno già tracciato, lungo alcune delle vie principali il percorso sotterraneo all’interno del quale vengono inseriti dei cavi di fibra ottica.
Ma tutto ciò cosa comporterà?
Quella che si sta creando è un’infrastruttura FTTCab, cioè di Fiber To The Cabinet, si tratta di un’architettura all’interno della quale la fibra ottica sostituirà parzialmente il doppino in rame, collegando gli armadi di zona – non le singole abitazioni – con la centrale. Il doppino già presente invece continuerà a collegare l’armadietto di zona alle nostre case.
Sarà così creata una Rete di Accesso di Nuova Generazione, caratterizzata da possibili velocità di trasmissione dati molto più elevate, un toccasana soprattutto per chi si trovava molto distante dalla centrale Telecom e per questo oggi ha una linea ADSL pessima, ben lontana dai previsti 20 Megabit/s massimi offerti.
Quando tutto sarà funzionante si potranno avere tariffe base con connessioni VDSL con velocità di 30Megabit/s in download e di 3Megabit/s in upload a pochi euro in più rispetto alla normale ADSL. Sarà necessario solo installare un nuovo modem/router, da comprare o prendere in comodato dagli operatori.
Saranno possibili in futuro, soprattutto per chi è vicino agli armadietti, anche servizi più veloci e costosi, con connessioni simmetriche fino a 100Megabit/s in download e in upload e non è escluso che possano essere in seguito attivati anche servizi FTTH, cioè con la fibra che raggiunge direttamente le abitazioni e le aziende, con prestazioni molto superiori.
Non ci resta che attendere il completamento dei lavori.
A seguire un video esplicativo.
